Ed ora finalmente è il momento di far festa.

Il cocktail

Il cocktail è il momento che apre il ricevimento di nozze ed è quello che dà le linee guide per lo svolgimento di ciò che seguirà.
Cari sposi ricordate che siete voi i padroni di casa, quindi, se vi è concesso di arrivare poco dopo i vostri invitati, non abbandonateli per ore alla ricerca dello scatto perfetto e, soprattutto concordate con il vostro catering che il servizio di accoglienza con cibo e bevande, inizi all'arrivo del primo ospite, senza altri indugi. Non sottoponete i vostri invitati al caldo, alla sete e, ad un certo punto anche alla fame, in attesa del vostro arrivo.

il rinfresco a buffet

Personalmente propendo per l'eliminazione dei buffet che sostituisco con un attento servizio a passaggio. Questo evita che gli ospiti si accalchino nel disperato tentativo di conquistare le cosiddette "isole". Ottimi prodotti potranno essere valorizzati dai camerieri che gireranno tra gli ospiti.
Cari genitori degli sposi, mi rivolgo a voi perché so che i vostri figli sono d'accordo con me, il tempo in cui "si andava a nozze" per potersi rifocillarsi oltre misura, è passato da un pezzo, Non verrete giudicati per la quantità, ma per la qualità del cibo e del servizio.

Il pranzo

Al momento del pranzo o della cena, siate pronti a girare tra i vostri ospiti che vorranno scambiare qualche parola con voi e fare una foto insieme. Avete dedicato tanta cura alla scelta del menù, ma ricordate che lo avete fatto per i vostri invitati e non per sedervi a degustare tutto. Tra un saluto e l'altro insieme e mai da soli, vi siederete al vostro tavolo per mangiare qualcosa. Sembra superfluo dirlo, ma state vicino, tenetevi per mano quando girate tra i tavoli, non vi allontanate ai capi opposti dello spazio in cui siete. Se c'è una cosa che trovo davvero triste, è quando uno dei due sposi deve cercare l'altro, cosa che a volte, scatena battute di dubbio gusto.

Cenare e ballare

Se vorrete intervallare la cena con alcuni momenti dedicati al ballo, ricordate che la discoteca è altra cosa, i balli saranno classici e rispetteranno questa sequenza. Prima la sposa con il padre, poi gli sposi insieme, poi lo sposo con sua madre, poi via libera alla partecipazione contenuta e sempre elegante degli altri ospiti. Wedding planner e sposi, dovranno concordare un'attenta scaletta dei momenti di ballo con il servizio banqueting affinché tutto fili liscio e gli sposi non si trovino a ballare tra camerieri che servono gli arrosti.

Uno dei momenti più difficili per tutti gli sposi, come assegnare i posti a tavola, senza commettere errori?

Momento difficilissimo che richiede grandi doti diplomatiche, è quello della divisione degli ospiti tra i tavoli.
Cercate di fare gruppi omogenei, affinché non si creino situazioni di disagio.
In occasione di un importante matrimonio, progettai e realizzai un lunghissimo tavolo imperiale a cui far sedere trecento ospiti, il tavolo era lungo centro metri con il problema di chi far sedere alle due estremità affinché non si sentisse escluso dal cuore del ricevimento.
La soluzione fu di far sedere ai due estremi del tavolo le due famiglie degli sposi, creando così tre punti importanti: il centro con gli sposi e i due estremi con i loro genitori.

Per concludere in festa, gioia e bellezza, è il momento della torta nuziale

Cari sposi, ricordatevi che i vostri genitori avranno piacere di esservi vicino al momento del taglio della torta e dunque aspettate che anche loro abbiano raggiunto il luogo deputato a quel particolare momento. Sappiate che le torte, salvo che non siano di stile americano, sono realizzate appoggiando la parte edibile, su una struttura di polistirolo, evitate quindi di fingervi sorpresi quando il coltello la raggiungerà e non forzate la mano per procedere nel taglio, rendereste la scena inutilmente ridicola. Ricordate infine che è la mano di lui che accompagna la mano di lei.
Nella scelta della torta, rimanete in linea con i colori e con i fiori di tutto l'evento evitando voli pindarici che producono torte che sembrano più dei giochi da tavolo che il dolce nuziale.

Non dimenticate bomboniere e confetti

Tema delicato quello delle bomboniere, ma c'è una regola che potrà aiutarvi nella loro scelta. Che siano molto utili o molto preziose o anche entrambe le cose. Evitate poi di fare beneficenza risparmiando sul loro acquisto, voi non avreste una maggiorazione dei costi, ma i vostri ospiti andrebbero via a mani vuote. Fate beneficenza, ma non privando i vostri invitati di un ricordo del vostro matrimonio. Fatelo in maniera discreta, e quanto più generosa possibile.

E soprattutto, non dimenticate di ringraziare...

Purtroppo, la buona abitudine di scrivere lettere e biglietti a mano, si sta perdendo, ma io ne sono un sostenitore. Dopo la cerimonia, scrivete un biglietto ad ogni famiglia che avete invitato, per ringraziare della loro presenza e del pensiero che hanno avuto per voi. Userete biglietti sui cui avrete fatto stampare i vostri nomi, prima quello di lui e poi quello di lei, seguiti dal cognome di lui. Negli anni a venire vi serviranno per accompagnare ogni omaggio che invierete o qualsiasi ringraziamento dovrete fare. Non abbiate paura di essere considerati troppo formali, sarete invece una coppia molto elegante.