di Leo Amado – Wedding & Travel in Apulia
Ogni matrimonio nasce da un sogno, ma solo quando incontra le mani giuste diventa reale.
Sono Leo Amado, wedding planner specializzato in destination weddings in Puglia, e il mio lavoro è trasformare le emozioni in esperienze indimenticabili, dove la bellezza incontra la verità delle storie.
Il primo contatto con Shaun e John è arrivato tramite Isabella, un’amica in comune, che mi ha raccontato di conoscere Shaun dai tempi dell’università.
Mi ha parlato di come, dopo un viaggio in Puglia, avessero capito che questa terra sarebbe stata il loro luogo del cuore per celebrare il loro matrimonio.
Al nostro primo incontro, avevano già scelto la casa di campagna di Isabella, immersa tra i trulli di Alberobello, come teatro perfetto per celebrare il loro amore.
Un luogo assolutamente perfetto e che ho approvato subito
Dopo poche parole stavo già immaginando tutto.
Ispirazioni che diventano emozioni
Ogni dettaglio nasce dall’ascolto.
Abbiamo parlato di colori, di natura, di stagioni. Poi è arrivata l’immagine: un fico d’India aperto.
Succoso, vivo, pieno di contrasti.
Da lì abbiamo costruito tutto: tonalità profonde come il verde scuro e il rosso, mescolate all’arancio di una Puglia estiva. Una palette insolita, decisa, ma sempre coerente con la loro storia.
Abbiamo scelto materiali con un’anima: legno, ceramica, vetro, tessuti naturali.
La sartoria ha cucito a mano runner e tovaglioli di cotone sbiancato, con righe rosse, pezzi bellissimi che sembravano far parte del corredo di una cucina pugliese di un tempo.
Dettagli semplici, ma potenti.
È stato quello il filo conduttore, il punto di partenza anche per il lavoro del calligrafo, che ha realizzato tutto a mano: inviti, menù, segnaposti, tableau. Nessun elemento digitale, nessun filtro. Solo carta, cotone, inchiostro e amore.
Un oggetto, un ricordoDurante un incontro con gli sposi, mi hanno raccontato che a casa, in Inghilterra, allevano delle galline.
Un’immagine che mi ha fatto sorridere, e subito pensare a qualcosa di visto anni fa: bottiglie avvolte nella rete da pollaio, usate in una vecchia masseria.
Ho fatto un passo in più: ho immaginato dei portacandele creati con la stessa rete, su misura, da un artigiano locale.
Erano insoliti, forse azzardati. Ma funzionavano.
E al calar del sole, quella rete rifletteva la luce creando un’atmosfera difficile da descrivere.
Solo da vivere.
Un giorno che sa di casa
La cerimonia si è svolta nel cortile, circondati dai trulli, in un angolo che sembrava una strada di Alberobello.
Lì, tra pietra viva e sorrisi, è arrivata la voce della celebrante.
Ha parlato di loro, del modo in cui si sono conosciuti, dei piccoli gesti quotidiani, delle risate e delle sfide condivise.
Ogni parola era un pezzo della loro storia, e ogni sguardo un frammento d’amore.
Il ricevimento ha preso forma con la luce.
Sui i tavoli di legno si alternavano fiori di stagione – dalie, cosmo, garofani – e frutta fresca, piante aromatiche, dettagli in terracotta.
I runner passavano da un commensale all’altro, come una carezza.
I portacandele si accendevano piano.
L’aria sapeva di estate, di autenticità, di qualcosa di semplice e raro.
Quando Shaun e John hanno visto tutto, non hanno detto nulla. Solo occhi lucidi e abbracci.
“È meglio di quanto immaginassimo.”
Ed è lì che ho capito di aver fatto la cosa giusta.
Più di un matrimonio
Il loro evento è stato piccolo, intimo, profondo. Solo amici e parenti stretti.
Ma intorno a quella giornata si è creato un mondo, perché il matrimonio non è stato solo un giorno.
È stato un percorso vissuto insieme, in ogni dettaglio.
Durante i giorni precedenti e successivi alla cerimonia, abbiamo organizzato esperienze pensate per far scoprire ai loro ospiti la diversità della cultura pugliese, il calore autentico delle persone, la generosità della cucina, la bellezza silenziosa dei paesaggi.
Ogni attività è diventata un’occasione per immergersi davvero in questa terra, e per portarne a casa non solo un ricordo, ma un pezzo di cuore.
Abbiamo mostrato la Puglia così com’è: generosa, sincera, piena di storie da raccontare.
E lo abbiamo fatto con discrezione, lasciando che le emozioni parlassero da sole.
Il tempo, l’attesa, la bellezza
L’unica preoccupazione? Il tempo.
Ma il cielo ci ha regalato una giornata perfetta, e il sole ha fatto da cornice a ogni istante.
Alla fine, ciò che resta è l’emozione.
L’abbraccio degli sposi, le lacrime trattenute, la soddisfazione silenziosa.
Per me, non è stato solo un lavoro ben fatto.
È stato un regalo.
Shaun e John sono entrati nella mia vita come clienti.
Oggi li chiamo amici.
E questa, più di tutto, è la magia del mio lavoro.
Una squadra, un’armonia
Questo matrimonio è stato possibile grazie a una squadra di fornitori straordinari: professionali, creativi, appassionati.
Ognuno ha portato il meglio di sé, ascoltando, proponendo, adattandosi con cura e rispetto.
Lavorare insieme è stato naturale, armonico, entusiasmante.
Ringrazio:
Calligrafo: @riccardopalazzi_art
Catering: @sovranoeventi
Celebrate: @melagrana.cerimonie
Fiori: @abigail_floralstudio
Fotografia: @alessiabusto_fotografia
Musica: @insolitopop
Operatore Turistico: @sitalytours
Spazio per l’evento: @ariadicasa_trulli_alberobello
Video: @valeriamezzapesa_films
Leo Amado
Wedding and Travel in Apulia