di Ilaria Krismer
Con la passione un piccolo evento può diventare veramente molto grande; è proprio quello che è successo con la prima edizione di Caldana Colorata, progetto nato nel luglio del 2022 e arrivato in questi giorni alla sua seconda edizione.
La voglia di socialità che da sempre è cuore pulsante della vita di paese è sicuramente ancora più sentita, dopo le difficoltà degli anni passati, perchè in un borgo è come vivere in una grande famiglia.
L’organizzazione della cena social è stata accompagnata da due importanti riflessioni; la prima legata al valore della libertà e alla sua conquista, dimostrando come siano proprio le difficoltà a far scattare il desiderio di sostenerci a vicenda, la seconda legata al forte bisogno di "colore" che da sempre caratterizza lo stile di vita italiano.
Abbiamo voluto dare quest’impronta all’evento proprio per ritrovare il piacere di stare insieme, ma soprattutto, per ricordare il valore dello stare insieme, sereni, seduti tutti alla stessa tavola, come vuole la nostra tradizione.
"Questa serata darà vita e colore al bellissimo centro storico di Caldana, impreziosita dalla meravigliosa chiesa di San Biagio e dai suoi archi, dalle facciate in pietra e dai suoi scorci unici. La Cena Social illuminerà e colorerà i vicoli e le piazze grazie alle presenze. Un abbigliamento colorato, gioioso e da festa, una tavola decorata all’occasione, cibi profumati e colorati daranno un tocco magico a questa serata speciale. Verranno premiati la tavola più bella ed il look più creativo.
Un ultimo, ma non meno importante aspetto di questa serata sarà la sostenibilità. Preme mostrare e dare buon esempio come con un po’ di volontà e un pizzico di creatività ci si può riunire senza lasciare il solito impatto ecologico negativo.
No ai piatti di plastica e all’usa e getta!
Sì ai piatti di ceramica, alle tovaglie e ai tovaglioli di stoffa, magari portandosi tutto ciò in un simpatico cestino di vimini, che darà un ulteriore tocco “eco chic”."
Queste le indicazioni che abbiamo voluto dare a tutti coloro che decidessero di partecipare.
Alla cena hanno partecipato anche il Sindaco del Comune di Gavorrano, i presidenti della associazioni e molti rappresentanti della stampa, incuriositi e interessati alla nostra iniziativa, persone ed enti che hanno capito che la promozione del territorio passa anche attraverso iniziative locali che, nel tempo possono diventare appuntamenti fissi, di grande richiamo per il turismo.
Hanno contributo all’organizzazione, insieme a me e alle mie due collaboratrici Linda Cetrullo e Judith Sepp, Coopera e Progetto Borghi, l’Associazione Mutuo Soccorso e l’Associazione Sport e Motori, oltre ai diversi ristoratori che hanno preparato menù da asporto rigorosamente in contenitori eco sostenibili, le aziende vinicole che hanno fornito il vino locale, il panificio del borgo che ha servito il dessert, Silvia Coppini, fotografa di Firenze che ha lavorato a Caldana con Progetto Borghi, e infine tutti i volontari, che hanno allestito l’illuminazione colorata nel centro storico, hanno decorato le vie, e hanno prestato la loro professionalità esibendosi con musica e intrattenimenti durante tutta la serata, infine la scuola di ballo Odissea 2001 con l'esibizione tenuta sulle scale della Chiesa di San Biagio.