A Villa Garini e Cà Bianchetti oggi, si è aperta una finestra che guarda all'Oriente. In uno spazio molto intimo del parco si è svolta la cerimonia di nozze a cui è seguito un pranzo a cui hanno partecipato parenti e amici. Molto particolare la cerimonia del tè che comprende rituali tradizionali e formali sia da parte dello sposo che della sposa. I genitori aspettano seduti che venga servito loro il tè per primi e poi di seguito i nonni, gli zii ed i fratelli. Questa cerimonia si chiama Kung Fu Cha ed è una procedura che nasce in alcune regioni nordiche della Cina, oggi diffusa in tutto lo stato. La sposa ha indossato quattro splendidi abiti, tra cui uno rosso fuoco, come vuole la tradizione cinese, e coloratissimi anche i fiori dell'allestimento che ricordano le splendide lacche delle pagode.