Non so se è
l’afa estiva o le ore d’ozio che ogni tanto si affacciano durante i giorni di
vacanza, ma il tempo, che per tutto l’anno non smette di gareggiare con la
quotidianità a chi è più veloce e greve, improvvisamente diventa lento. I
minuti scorrono placidi e si ha la sensazione di vivere nella dimensione
dell’alba lanuginosa. Voglio dire come se ad un certo punto il piano temporale
in cui si dipana la vita è quel preciso momento in cui il giorno si prende
l’ultima pausa prima di sorgere.
Allora non
ci sono urgenze o impegni pressanti , c’è solo il piacere di lasciarsi
esistere. Godere della compagnia degli amici, inventarsi nuovi passatempi,
giocare con stesso stato d’animo di un bambino, solo per divertirsi.
Sarà per
questo che nelle regge e nei palazzi dei
potenti di ogni epoca, dove le persone
non si dovevano preoccupare delle necessità della vita si trovano teatri,
giochi da tavolo, mazzi di carte, scacchi.
Dunque per
qualche giorno all’anno perché non fare lo stesso? Magari organizzando serate ad hoc, o addirittura festival teatrali nei vostri
salotti, mettendo in scena una storia… la Vostra o quella di un vostro ospite
sorprendendolo!
( Le immagini in ordine di pubblicazione
1- Regina di cuori di un mazzo di Claude Valentin, metà del XVII secolo. La fotografia appartiene a Flanker, fonte wikipedia.
3- Senet egizio l’antenato del backgammon, con inciso il nome di Amenhotep III. Fotografia di Keith Schengili-Roberts, fonte wikipedia.
4- Nefertari che gioca a Senet . Fotografia di Maler Der Grabkammer Der Nefertari, fonte wikipedia.
5- Biblioteca con tavola da biliardo.
6- Caravaggio, I bari. La fotografia appartiene a Flanker, fonte wikipedia.
7- Il fante di denari, carta da gioco risalente al 1390/1410. La fotografia appartiene a Flanker, fonte wikipedia.)