Giorni ricchi di emozione e preghiere, questi per Catania, in cui i cittadini si stringono virtualmente attorno alla sua Patrona.
Tutti gli anni dal 3 al 5 febbraio, Catania onora la sua Santa protettrice, Sant’Agata.
Considerata tra le tre principali feste cattoliche a livello mondiale per affluenza, tale da essere stata inserita nel sistema dei beni della Val di Noto dichiarati patrimonio mondiale dell'umanità dall’UNESCO: i festeggiamenti, infatti, sono considerati un bene immateriale di tipo etnoantropologico.
Festeggiamenti in cui l’elemento votivo si mischia con quello folcloristico.
Difficilissimo quest’anno tenere lontani i devoti, dalla “Santuzza”, che con molto dolore sono costretti a seguirla attraverso le dirette streaming.
Virtualmente si sono uniti tutti in preghiera, per ricordarla e per rivolgerLe una supplica.
Per i festeggiamenti agatini ognuno si impegna nel dedicarle un pensiero, sia esso una candela accesa o un altare.
Come ogni anno Orazio Tomarchio, make-up artist di fama internazionale, cerca e studia il modo per renderle omaggio. Simbolo di devozione e legame fortissimo con il territorio.
Nella vetrina della sua boutique “La Truccheria Cherie”, si può ammirare la struttura: è lignea scolpita a mano risalente alla fine dell’800 con occhi di cristallo, sulla quale è stata realizzata un’incrostazione di gioielli e pietre preziose, ispirato al busto reliquiario di Sant’Agata. Sono presenti anche le “Olivette” dolcetti realizzati con le mandorle, e le “Minnuzze”, dolci tipici della tradizione agatina.
Per l’occasione è stato creato il rossetto AGATHAE è il rossetto rosso per eccellenza. Anima e cuore del colore.
Il rosso vero. Quello intenso, profondo, passionale. Unico. Rosso carmineo. Sang Royal.
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