Non c’è libertà più grande di quella del nostro pensiero, nessuna creazione più bella di ciò che possiamo immaginare, nessuna bellezza più profonda di quella che nasce dai nostri pensieri… E così, nonostante i tempi particolari che stiamo vivendo, non dobbiamo smettere di fare, di ogni momento della nostra vita, un momento speciale, curando il nostro spazio per vivere, per accogliere, per condividere. L’autunno è la stagione che ci riporta alla casa, all’intimità degli spazi più protetti, ma è anche e ancora, la stagione in cui possiamo stare all’aperto, se abbiamo la fortuna di poterci immergere in una natura che è tiepida, molto colorata e davvero avvolgente.
Mi piace dire che dobbiamo coltivare la bellezza in senso generale, ma di più, dobbiamo coltivare la bellezza delle cose belle e la bellezza delle belle relazioni, perchè questo è ciò che conta e ciò che dà senso e gioia alla nostra vita. Che cosa c’è di più bello dunque, del momento in cui possiamo sederci intorno ad una tavola, che abbiamo immaginato e realizzato con cura e passione, per condividere buon cibo, ottimi vini, ma soprattutto tempo di felice serenità con chi amiamo?
E se anche non potrete organizzare una festa per tutti i vostri amici, non rinunciate al piacere di realizzare tavole belle, preziose, piene di cose che vi raccontino storie felici. A quelle tavole, poi, vi siederete con la persona che avete nel cuore, una sola, ma la più importante e là vi godrete momenti che vi regalino gioia. Che sia alla luce del sole, in collina, tra i filari di un vigneto o alla luce delle candele in un casale di campagna riscaldato dal fuoco di un grande camino, mescolate oggetti, tessuti, fiori e iniziate a sognare un pezzo della vostra storia. Ora lasciatevi guidare, seguitemi e guardate come ho immaginato di vivere due giornate di metà autunno, diverse tra di loro ma entrambe piene di suggestioni.
Preferite la luce del giorno, lo spazio aperto e il paesaggio collinare sul quale si snodano morbidamente le linee dei filari di vite? Allora potrete decidere che saranno l’uva, le ortensie dai colori antichi, i legni dei tini, i tessuti quadrettati, a diventare protagonisti di questo allestimento, dove potrete aggiungere ceramiche dai colori tenui, magari in contrasto con qualche pennellata di argento nei cestini porta frutta e nelle posate. Vecchi bottiglioni diventeranno preziosi portafiori, mentre i toni del verde e del viola dei bicchieri in vetro soffiato punteggeranno la scena.
Create seguendo il vostro stile e non abbiate paura di sbagliare, il risultato sarà vostro e solo vostro, come deve essere il personalissimo concetto di lusso e raffinatezza che ognuno di noi ha nei suoi pensieri. Se poi avrete voglia di sperimentare con maggior partecipazione, le gioie della vita in campagna, potrete fare come me e dedicare qualche momento, alla raccolta dei grappoli d’uva. State bene, siate felici!